Classificazione del rischio sismico degli edifici, adeguamento sismico e “Sismabonus”

Roma, 8 marzo 2018

NUOVA SEDE: Via Cavour 179/A Roma

La classificazione del rischio sismico delle costruzioni esistenti è contenuta nel  Decreto del MIT n. 58 del 28 febbraio 2017, modificato dal DM 7 marzo 2017 n. 65.
Nel Decreto citato si coniuga il rispetto del valore della salvaguardia della vita umana (mediante i livelli di sicurezza previsti dalle vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni) e la considerazione delle possibili perdite economiche e delle perdite sociali.
Il termine rischio sismico indica in generale una misura dell’entità delle perdite di origine sismica che possono avvenire in uno specifico sito, in un dato intervallo di tempo; il rischio è una grandezza probabilistica a causa delle numerose incertezze presenti nei diversi aspetti che lo determinano.
Esso si ottiene combinando: pericolosità, vulnerabilità, esposizione.
La determinazione della classe di appartenenza di un edificio può essere condotta secondo due metodi, l’uno convenzionale e l’altro semplificato, quest’ultimo con un ambito applicativo limitato.
Il metodo convenzionale è concettualmente applicabile a qualsiasi tipologia di costruzione.
Il metodo semplificato si basa su una classificazione macrosismica dell’edificio, ed è indicato per una valutazione speditiva della Classe di Rischio dei soli edifici in muratura.

Obiettivi
Il corso, attraverso la presentazione di esempi pratici, consentirà al professionista di classificare in maniera corretta il rischio sismico, di elaborare il progetto di adeguamento sismico nel rispetto delle NTC, di valutare economicamente l’intervento comprendente il sismabonus, di ricevere indicazioni su come ottenerne il finanziamento e su come compilare correttamente l’asseverazione.

Costo del corso € 170,00 +IVA

Compresi nella quota del corso i volumi:

 

Nuova edizione aggiornata con la valutazione della vulnerabilità per programmare la riduzione del rischio sismico

Bonus ristrutturazioni, sismabonus, ecobonus, bonus mobili, eliminazione barriere architettoniche, agevolazioni IVA, detrazioni mutui